giovedì 15 marzo 2012

ORAN GUTAN: A DEEP LOOK INTO DEEP NOTHING. (2010)


Quasi tre anni or sono, in una tormentata notte dopo una cena a base di pizzoccheri, mi capitò di fare un sogno molto strano. Non si trattava certamente di un sogno alla Luther King quanto più di uno alla Kubla Kahn. Ammetto di non ricordare pressoché nulla di quello che riguarda il sogno (cosa abbastanza naturale per una memoria minata da anni di scorribande psicotrope), tuttavia posso dire con certezza che al risveglio ebbi la visione di quello che avrei dovuto fare di lì a breve. Stampare il numero zero di Oràn Gutàn. OG è una mini fanzine surreale in bianco e nero, autoprodotta e stampata nell'esiguo numero di copie 20 (motivato dall'indigenza cronica che - inutile dirlo- ancora mi accompagna). Ora rimango in possesso di una sola copia, le altre 19 sono nelle mani di altrettanti fortunati (forse), amici e passanti, vicini e lontani. Queste sono alcune immagini di quel delirante libretto in A5.



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